Isolare dall’interno: ecco come fare

Tutti quanti conosciamo il cappotto, ne abbiamo parlato in più articoli.

Oggi invece vi parliamo di come isolare e coibentare la nostra casa dall’interno, riducendo i consumi e i costi di riscaldamento e raffrescamento.

Come si isola dall’interno

Per isolare la nostra casa dall’interno, vengono posati determinati materiali all’interno delle mura domestiche, a differenza appunto del cappotto esterno che prevede una copertura perimetrale tra le pareti esterne.

Solitamente vengono utilizzati pannelli a doppio strato. Uno in lana di roccia, o in polistirolo, oppure anche in fibra di legno, che va a contatto con la parete esistente e che crea appunto uno strato isolante, e sull’altro strato un materiale che risulterà essere la nostra nuova parete, e che solitamente è di cartongesso, e che da alla nostra abitazione un aspetto naturale e allo stesso tempo un risultato di isolamento a costi minori.

Perchè isolare dall’interno.

Isolando dall’interno si sottrae spazio, anche se minimo, all’abitazione. E allora perchè farlo?

Innanzitutto quando non è possibile realizzare un cappotto esterno, per esempio se siamo in condominio e i condomini non sono tutti d’accordo.

Per spendere meno, in quanto un isolamento interno è meno oneroso.

Nel caso l’edificio sia vincolato e non possa essere soggetto a modifiche esterne.

La velocità di realizzazione, in quanto non c’è bisogno di installare particolari strutture esterne, ma basta operare dall’interno.

Insomma, se la vostra casa necessita di un isolamento in tempi brevi e a costi minori, questa potrebbe essere una soluzione interessante, più economica e allo stesso tempo duratura, soprattutto nel caso non si possano attuare altre tipologia di isolamento.

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