Qual è l’elemento della casa che più di ogni altro è soggetto all’azione degli agenti atmosferici e che allo stesso tempo deve garantirci stabilità, protezione e sicurezza facendo di quattro mura una vera e propria casa?
Il tetto naturalmente!
Oltre a questo il tetto è di fondamentale importanza perché in grado di influenzare pesantemente tutti i fattori correlati alla gestione dell’immobile quali consumi energetici, costi di manutenzione e l’isolamento termico e acustico, per questo è importante che si trovi sempre in buone condizioni.
Non sempre però interventi di riparazione rapidi e limitati rappresentano la scelta più razionale ed economica, come dice il detto infatti… “Chi meno spende più spende…” e in questo caso, paradossalmente, risulta essere più conveniente intervenire nella maniera più completa possibile per assicurarsi un tetto sicuro a lungo termine.
Ciò che un intervento di rifacimento completo garantisce infatti è una soluzione definitiva a problematiche come l’infiltrazione dell’acqua, ma anche di tipo economico ed energetico con conseguenti risparmi su consumi e costi grazie agli sgravi fiscali di cui si può godere.
Ristrutturare un tetto può risultare molto costoso, ma le variabili che possono influenzare il prezzo finale sono tante e spesso legate al tipo di struttura che si vuole realizzare e ai materiali scelti.
Tre sono gli strati principali che compongono il tetto di un edificio:
Ad essi si aggiungono poi ulteriori superfici che cambiano a seconda della copertura scelta.
A oggi i materiali più utilizzati nella costruzione e ristrutturazione dei tetti sono:
Per la copertura si può scegliere fra:
Altra caratteristica in grado di portare notevoli vantaggi alla casa è l’istallazione di un buon pannello isolante.
Questo genere di elementi possono isolare l’abitazione sotto due punti di vista:
Nel primo caso infatti ciò che viene garantito è il mantenimento costante della temperatura interna con una dispersione minore del calore nella stagione fredda e una temperatura più fresca nella stagione calda. Come si può immaginare a conseguenza di ciò si avrà anche una diminuzione importante dei consumi e un netto risparmio sul lungo periodo.
Nel secondo caso viene garantita la calma, la tranquillità e il silenzio; un buon isolamento acustico permette infatti di vivere la casa senza essere infastiditi dal rumore proveniente dall’ambiente circostante e senza doversi preoccupare troppo di farne a nostra volta.
L’isolamento per eccellenza si ottiene combinando il pannello isolante ad una struttura in legno.
Fra gli “optional” del tetto è possibile inoltre scegliere se farlo fare ventilato o meno. La ventilazione, infatti, nonostante richieda un investimento e una manutenzione maggiore, se combinata ad un buon pannello isolante, porta molti vantaggi alla casa: essa, infatti, contribuisce a ridurre notevolmente la dispersione energetica dell’abitazione.
In inverno, per esempio, mantiene asciutto lo strato isolante fermando le condense che potrebbero rovinare la struttura della copertura; in estate invece, fa in modo che il calore del sole non si accumuli sul tetto mantenendo così più freschi gli ambienti sottostanti.
Al contrario, un tetto non ventilato, potrebbe causare l’insorgere di muffe, condense e umidità d’inverno e un accumulo di calore d’estate.
Insomma, se state pensando di costruire o ristrutturare un tetto, le variabili da tenere in considerazione non sono sicuramente poche, rivolgendovi a Bredil potrete trovare personale esperto in grado di consigliarvi la soluzione migliore per la vostra situazione.