

La detrazione per i lavori di ristrutturazione edilizia è un bonus casa importantissimo e che ha riscontrato davvero tanto successo, in quanto permette di usufruire del rimborso Irpef del 50 per cento, fino ad un massimo di 96.000 euro dei costi sostenuti per la ristrutturazione.
Tutte le istruzioni relative al bonus, emesse dall’Agenzia delle Entrate, sono disponibili sul sito della stessa agenzia governativa.
Quindi per chi vuole davvero approfondire, consigliamo di leggersi nel dettaglio quindi tutte le informazioni emesse dall’Agenzia delle entrate, consultando la Guida al bonus ristrutturazioni 2019.
Attenzione: alcune categorie di lavori devono essere comunicate all’ENEA.
Anche (e soprattutto) i lavori di efficentamento e risparmio energetico godono della detrazione del 50% dei costi sostenuti, previa comunicazione entro 90 giorni dalla data di fine lavori.
Non solo detrazioni, infatti si dall’IVA agevolata fino alle detrazioni sugli interessi passivi sui mutui, per un risparmio importante su tutto quello che concerne il mondo della ristrutturazione.
Per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 e fino al 31 dicembre 2019 è possibile beneficiare del bonus ristrutturazioni, ovvero della detrazione fiscale del 50% ed entro il limite di 96.000 euro di spesa.
Quali sono i lavori di ristrutturazione che possono beneficiare dello sconto fiscale nel 2019?
In linea di principio l’agevolazione fiscale riguarda gli interventi per ristrutturare le abitazioni (ma anche le parti comuni di edifici residenziali) che siano situati in Italia, e pagati tramite un apposito bonifico bancario (o postale) dedicato.
Il bonus ristrutturazioni 2019 può essere richiesto da tutti i contribuenti soggetti al pagamento delle imposte sui redditi, residenti o non residenti in Italia.
La detrazione del 50% sull’Irpef può essere richiesta non solo dal proprietario dell’immobile ma anche al titolare dei diritti di godimento e da coloro che ne sosterranno le spese.
I beneficiari della detrazione fiscale nel 2019 sono:
Fai da te? Allora puoi scaricare le spese di acquisto (ne parliamo sotto).
Il bonus Irpef sui lavori di ristrutturazione edilizia può essere chiesto soltanto per gli specifici interventi di ristrutturazione e spese individuati dall’Agenzia delle Entrate.
Ecco l’elenco delle spese ammesse al bonus ristrutturazioni:
Oltre alle spese necessarie per la realizzazione dei lavori, ad esse vanno aggiunte anche tutte le spese accessorie, quali:
Insomma, se stai pensando di ristrutturare, ora è il momento giusto.
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